Nati per leggere
Il progetto Nati per leggere nasce dalla collaborazione tra pediatri e biblioteche di tutta Italia ed ha come fine la promozione della lettura sin dai primi giorni di vita di ogni bambino. La pratica della lettura è uno strumento utile per il benessere del bambino ed un’opportunità in più per lo sviluppo armonico e positivo dei piccoli: la lettura nella prima età è uno strumento importantissimo per l’acquisizione della competenza linguistica; leggere ad alta voce consente infatti di introdurre piacevolmente il bambino alla conoscenza della struttura del linguaggio e della comunicazione. E’ fatto riconosciuto da pediatri e psicologi che, tra un adulto che legge con amore una favola e un bambino che ascolta, si crea un legame affettivo che suscita forti emozioni, si stabilisce un importante contatto tra il lettore e il bimbo che partecipa attraverso il tatto, le carezze, il tono della voce, i silenzi. La lettura a voce alta fa bene al bambino, lo rinforza, lo fa sentire protetto, lo aiuterà nella ricerca della qualità della sua vita.
Dislessia e dintorni
La biblioteca accompagna in tutto l'arco della sua vita l'utente, nella sua crescita culturale e sociale, in quanto è la prima istituzione che già in età prescolare rende consapevole l'individuo/il bambino dei suoi diritti e doveri come cittadino. L'azione dell’ente, cioè la socializzazione e l’integrazione attraverso l’amore per il sapere, deve essere adeguata affinché possano essere coinvolti tutti, anche individui che vivono la lettura con difficoltà; per queste ragioni la biblioteca civica di San Gillio intende specializzarsi ed attrezzarsi per coinvolgere nella propria vita culturale e sociale coloro che presentano disturbi dell'apprendimento. Tale specializzazione, inoltre, si inserisce coerentemente nel progetto delle aree metropolitanee sbam, in cui le biblioteche unite in rete tra loro collaborano per offrire un servizio migliore all'utenza, come un unica grande biblioteca suddivisa in più sedi. Ciò ha permesso e permetterà alla singola biblioteca di specializzarsi in un determinato settore, poiché la sua specificità interessa anche le altre biblioteche ed un bacino d'utenza molto più ampio del proprio. Il progetto quindi prevede per l’utenza: 1.L’accesso a strumenti e materiali destinati specificatamente ai dislessici: lettore vocale, testi a grandi caratteri, audiolibri, manuali per il superamento di particolari difficoltà (tabelline, accenti, doppie…)2.un servizio di informazione e di formazione 3.la concezione della biblioteca come il punto di unione dei vari soggetti, che costituiscono una rete di servizi per i dislessici
Iniziative